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Cos’è la Cronodieta?

La cronodieta è stata ideata dal medico italiano Mauro Todisco.

Questo regime alimentare sostiene che non è solo la quantità delle calorie assunte nell’arco della giornata a determinante la riuscita della dieta, ma anche il momento in cui i cibi vengono consumati; perché a seconda dell’ora, possono essere immagazzinati o utilizzati come fonte energetica.
La cronodieta, come dice la parola stessa, si basa sui princìpi della cronobiologia. Tale scienza ha dimostrato che tutte le funzioni umane (produzione degli ormoni, cambiamenti della temperatura, umore ecc.) hanno un andamento ritmico.
I ritmi che più ci interessano in ambito alimentare sono i RITMI CIRCADIANI O GIORNALIERI, quelli, cioè, che hanno una durata di circa 24 ore.

Ormoni e Ritmi Circadiani

Andiamo ad analizzare quali sono i ritmi circadiani dei più importanti ormoni di immagazzinamento/consumo, che influenzano l’alimentazione:

  1.  INSULINA: prodotta dal pancreas, è un ormone di immagazzinamento, suoi eventuali sbalzi portano alla costruzione o all’ingrossamento di nuove cellule adipose. Inoltre blocca l’enzima deputato alla scissione dei trigliceridi (rappresentano quasi tutto il grasso corporeo).
  2.  ORMONI CORTISONICI: prodotti dalle ghiandole surrenali, rappresentano l’antagonista dell’insulina. Essi favoriscono il trasporto del glucosio nella cellula e la diminuzione del suo impiego. Questo porta alla scissione dei trigliceridi e all’utilizzo dei loro componenti come fonte energetica.
    Il loro picco massimo è fra le 07.00 e le 08.00 del mattino ma rimangono abbastanza alti fino al primo pomeriggio.
  3.  ORMONI TIROIDEI: prodotti dalla tiroide, sono la brace del nostro organismo, permettono, infatti,  di utilizzare gli alimenti come fonte di energia. Essi sono ai massimi livelli dalle 13 alle 16.
  4.  ORMONE DELLA CRESCITA O GH: prodotto dall’ipofisi, permette in età adulta, lo sviluppo della massa muscolare a discapito di quella grassa.
    Presenta tre picchi significativi durante la giornata: i due più alti si verificano nella prima e nella quarta ora successiva all’addormentamento. Il terzo, meno influente, si sviluppa nel primo mattino.

Regole Della CronoDieta

In virtù di quanto appreso, dobbiamo ripartire i nutrienti nel seguente modo:

  1.  I carboidrati devono essere ripartiti nella prima parte della giornata, in modo che gli ormoni cortisonici contrastino l’azione ingrassante dell’insulina.
  2. Il pasto più abbondante va effettuato dalle 13 alle 16 del pomeriggio, in modo che l’elevata produzione degli ormoni tiroidei converta quello che mangiamo in energia. L’unica accortezza è quella di non unire ai carboidrati le proteine.
  3.  La cena deve essere composta da proteine con la quasi totale eliminazione dei carboidrati in modo da non intaccare il picco notturno del GH.

Fonte: https://www.my-personaltrainer.it/

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